
#cultura
Di Michele Bandini / SpazioZut
In foto: Foto di gruppo ZoeGarage.
Finalmente dopo due anni di stop a causa della pandemia quest’anno siamo riusciti a realizzare e a portare a termine, in presenza, i laboratori teatrali Zoe Garage. Nel mese di Maggio infatti lo Spazio Zut proporrà gli spettacoli conclusivi dei quattro corsi attivati a fine 2021. Ogni anno a partire dal 2014, anno di apertura dello Spazio Zut, vengono proposti alla città corsi di teatro per tutte le età a partire dai bambini fino a partecipanti con più di 65 anni. Progetti pedagogici in ambito teatrale, ma non solo, perché secondo il nostro modo di intendere il teatro, i percorsi di laboratorio rappresentano un modo per aprire le porte dello spazio alla città. Condividere le nostre pratiche culturali con i partecipanti significa per noi entrare in connessione con la comunità, ovvero, con i destinatari del nostro progetto culturale, artistico e sociale.
I partecipanti sono persone di tutte le età provenienti da contesti sociali eterogenei, tutte e tutti sono le benvenute e i benvenuti. Il percorso negli anni ha incluso anche persone fragili realizzando percorsi inclusivi e di ampio respiro che hanno potuto permettere una reale e profonda integrazione, condividendo punti di partenza e obiettivi comuni, calibrati sui singoli gruppi specifici. Secondo la nostra vocazione il teatro e la vita sono strettamente connessi. Il nostro teatro si confronta e si relaziona con la vita nelle sue accezioni biologiche, emotive, sociali, collettive.
All’interno dei laboratori si lavora e ci si mette in relazione con gli altri attraverso la propria voce, il proprio corpo, si esprime la propria interiorità e si mette in relazione con quella degli altri, si favorisce lo scambio di pratiche e di punti di vista, si gioca e si sperimenta attraverso il teatro un modo al tempo stesso antico eppure estremamente contemporaneo e attuale di fare insieme, di fare comunità. Noi del gruppo di lavoro dello Spazio Zut, composto da operatrici e operatori culturali, artisti, crediamo che questa debba essere la funzione di uno spazio pubblico e pensiamo che questo prolifico e meraviglioso scambio tra il nostro progetto e la città sia il modo giusto e coerente di programmare e fare cultura.
Anche in tempi come oggi di grande avanzamento tecnologico, soprattutto nell’ambito della comunicazione, abbiamo avuto più volte la prova che nulla è più forte, immediato e intenso dell’incontro con le altre e gli altri che può avvenire in teatro, o più genericamente davanti ad uno spettacolo o ad un concerto, anche proposti in luoghi fuori dagli spazi canonici del teatro.
Cosa questa ancora più evidente per noi adesso dopo aver rincontrato persone di tutte le età con un grande bisogno di stare insieme per condividere un tempo e uno spazio dopo tutto quello che è successo in questi ultimi due anni. Il progetto Zoe Garage, realizzato in collaborazione con Aps Zoe, è attivo a Foligno fin dal 2002 e quindi quest’anno compie venti anni. Venti anni in cui noi guide siamo entrati in contatto con centinaia e centinaia di giovani e meno giovani con i quali abbiamo condiviso un pezzettino di strada. Il progetto affonda le sue radici in una pratica pedagogica, non accademica, quella della non-scuola nata a Ravenna negli anni 90 ideata da Marco Martinelli e Maurizio Lupinelli della compagnia Teatro Delle Albe che ad oggi è stata esportata in tutto il mondo e che è riconosciuta come una delle pratiche laboratoriali più interessanti, innovative e fertili a livello internazionale. Noi, prima come attori coinvolti nelle attività artistiche della compagnia ravennate, e poi come formatori, abbiamo raccolto questa prodigiosa eredità e abbiamo scelto di portarla a Foligno, proprio perché sperimentata su di noi in prima persona, e da quei tempi lontani dell’inizio degli anni duemila, l’abbiamo condivisa con la nostra città. Entrando più nello specifico degli eventi veri e propri di quest’anno il calendario prevede: il 14 Maggio alle ore 19.00 e alle ore 21.00 è in programma il debutto del laboratorio Zoe Garage Scuola realizzato presso l’Istituto Tecnico Tecnologico Leonardo da Vinci di Foligno, con lo spettacolo dal titolo I Difensori della Terra spettacolo liberamente ispirato al celebre racconto di Philip Dick; il 16 Maggio ci sarà invece il debutto del gruppo Zoe Garage Giovani dai 14 ai 18 anni con lo spettacolo dal titolo Un Amleto In Forse liberamente ispirato all’Amleto di William Shakespeare; il 19 e il 20 Maggio sarà il turno del gruppo Zoe Garage Senior con lo spettacolo dal titolo Marat/Sade liberamente ispirato al celebre testo del drammaturgo Peter Weiss; il 22 Maggio alle ore 18.00 e alle ore 21.00 sarà la volta del gruppo Zoe Garage Adulti con lo spettacolo Progetto Chimera liberamente ispirato a La Vita E’ Sogno di Pedro Calderon De La Barca; per concludere il 4 Giugno alle ore 21.00 e il 5 Giugno alle ore 18.00 con il gruppo Zoe Garage Giovani dai 18 ai 28 anni con lo spettacolo MCBT Inc. liberamente ispirato al Macbeth di Shakespeare. I percorsi di laboratorio si concluderanno quindi tra Maggio e Giugno ma riprenderanno, per chi vorrà, in autunno a partire da Novembre con la speranza da quest’anno di poter riattivare anche i corsi per i più piccoli, purtroppo sospesi in questi ultimi due anni.