
Di Valentina Tomassini
Poche sere fa, dopo il lavoro, faccio un salto al Circolo. Ordino qualcosa da bere ed esco in veranda. Il sole sta tramontando e, benché non sia ancora primavera, si respira un’aria mite che riempie i polmoni di buonumore. So che sta arrivando la stagione che mi ha fatto innamorare di questo posto, la stagione che ti fa uscire la sera e non ti lascia andare a dormire prima dell’alba. Certo, io quell’estate avevo tanto tempo da perdere e una gran voglia di ciondolare tutto il giorno fuori casa per tentare di curare quella solitudine che ci aveva afflitto per troppo tempo negli ultimi anni. E, certo, ora siamo appena a marzo. Eppure avverto questo timido calore nell’aria e sento che quella stagione sta arrivando. Ma, visto che c’è ancora un bel po’ da aspettare, nel frattempo ho sbirciato cosa succederà nel prossimo mese per raccontarvi quali saranno gli eventi che ci faranno compagnia nell’impaziente attesa.
Sala concerti. Sabato 18 marzo The Lings live: power pop/garage folk dalla scuderia Slack Records. A seguire I Berlingueri djset.
Se volete trascorrere una domenica in compagnia di buona musica il 19 marzo l’appuntamento è col cantautorato figlio del folk americano di Maya Elise & the Good Dream e Josiah Johnson.
Venerdì 24 marzo Falafel Fazz Familia live: collettivo (ed etichetta discografica indipendente) con origini radicate nella provincia romagnola ma col cuore che batte al ritmo delle sonorità caraibiche e dell’afro punk.
Sabato 25 marzo Ellis Swan live: musicista folk canadese stanziato a Chicago, accompagnato dalla sua fedele chitarra, drum machine e tastiere. Lo-fi ricco di suoni e dai testi profondi che evocano paesaggi sconfinati. Insieme a James Schimpl presenterà, lo stesso giorno, anche il progetto Dead Bandit.
Venerdì 31 marzo sarà il turno di Rainbow Island, band di Roma composta da PikkioMania, Simne Donadni, Lou Geoscorpio e Dj Kimchi e caratterizzata da suoni e atmosfere psichedeliche, a seguire Leonardo Lisei djset.
Sabato 1 aprile Cul Zag live: da Glasgow sintetizzatori, batteria e drum machine.
Sabato 8 aprile aspetteremo la Pasqua con i ritmi inconsueti e un po’ sbarellanti di Real Miracolo, seguiti, per l’occasione, da Crudo djset.
Venerdì 14 aprile Francesco Gucci** live: rap/trap, presenterà il suo primo EP.
Domenica 16 aprile il Circolo ospiterà la preview di Sintesi Festival, rassegna di musica sperimentale e di ricerca curata dall’etichetta Rous Records.

Sabato 18 marzo: The Lings live
Oltre ai concerti. Per chiunque volesse, ricordo gli appuntamenti settimanali al Circolo Arci Subasio.
Tutti i mercoledì alle 18.00 Corso di GO a cura di GO Club Foligno.
Tutti i mercoledì alle 18.15 La Corale dell’Acqua Dolce. Laboratorio di canto corale a cura di Francesco Corrias.
14, 21 marzo e 11 aprile alle 18.00 Scrivere di sé è politico. Laboratorio autobiografico su esperienze politiche di ieri o di oggi a cura di Anna Cappelletti.
Per i bambini, tutti i lunedì alle 17.30 Laboratorio di teatro a cura di Maria Luisa Morici.
Info e iscrizioni presso Circolo Arci Subasio e tramite i relativi canali social.

Domenica 19 marzo: Maya Elise & The Good Dream live/
Joasiah Johnson live
Pranzo e assemblea dei soci. Domenica 2 aprile il Circolo Arci Subasio organizzerà un pranzo riservato ai soci finalizzato a finanziare una rampa di accesso per disabili. In occasione del pranzo si terrà anche la prima assemblea dei soci 2023. Per info e iscrizioni: whatsapp/ telegram 3477208512 o tramite i gestori del Circolo.
Chiunque volesse contribuire autonomamente alla realizzazione di questo progetto, troverà al Circolo una teca di raccolta fondi dedicata.
Lo scorso mese, in breve.
Nelle settimane appena trascorse la sala concerti, oltre al duo Iwasthere, but I can’t remember e ad una serata tributo a Burt Bachararch, ha ospitato il secondo incontro della rassegna NODI, nuovo format del collettivo culturale Trascendanza che prevede una serie di eventi itineranti in collaborazione con realtà della regione e non. In questa occasione l’artista Kinked ha presentato REINCANTO, progetto multimediale e narrativo che si sviluppa in un live set arricchito di elaborazioni digitali di sculture e installazioni site-specific realizzate da lui stesso nella vegetazione delle campagne piemontesi, stimoli ottici che portano a subordinare la realtà all’immaginazione. L’intera ricerca si basa sul concetto di reincanto: intima azione politica di contrasto al disincanto frutto della modernizzazione.

Kinked presenta: REINCANTO
Ancora in termini di collaborazioni, l’etichetta discorgrafica autoctona Rous Records ha presentato Rous in Saingon: protagonista La Diferencia, duo italo-peruviano che esplora la musica elettronica contemporanea con uno sguardo rivolto agli artisti non occidentali o post-immigrati e di etichette indipendenti a loro legate.

Rous in Saingo
Oltre ai concerti vorrei però ricordare che nei giorni appena trascorsi l’Arci Subasio è stato teatro di altre due iniziative rilevanti per la comunità cittadina e regionale.
In data 4 marzo si è tenuta un’assemblea pubblica finalizzata a creare un tavolo di dibattito intorno al tema della crisi sanitaria che da qualche tempo a questa parte sta affliggendo i centri ospedalieri umbri, causa una politica sconsiderata di tagli economici. Crisi della quale la situazione di emergenza provocata dal Covid 19 non è che la punta dell’iceberg, se si considera l’aggravamento degli ultimi mesi, che ha comportato un severo stato di affaticamento dell’intero sistema che, da una parte, mette in difficoltà chi ci lavora, dall’altra rende spesso inaccessibili i servizi sanitari ai cittadini che, necessariamente, sono costretti a rivolgersi alle strutture private. Oltre a questo, si è iniziata a concretizzare l’istituzione di una rete ospedaliera tra Foligno, Spoleto, Trevi, Norcia e Cascia, che porta a una divisione di ruoli fra i 5 centri e, quindi, alla perdita della piena funzionalità degli stessi. Un fatto su cui riflettere, se abbiamo sempre dato per scontato che la salute fosse un diritto garantito a tutti.
Da ultimo, ma non per importanza, il 9 marzo l’associazione Wild Umbria ha organizzato un incontro volto a creare una rete regionale di volontari che possano prestare soccorso alla fauna selvatica ferita o in difficoltà, collaborando con il centro di recupero. Se volete saperne di più, diventare volontari o fornire un contributo visitate il sito http://www.wildumbria.it/ oppure scrivete all’indirizzo di posta elettronica info@wildumbria.it .
